MEMENTO MORI- libro per bambini

Tutti i giorni faccio ricerche sui libri di divulgazione per bambini e non sempre ho il colpo di fulmine.

Poco prima di Natale ho incontrato un libro che mi ha smosso qualcosa fin da subito:

Memento Mori di Conce Codina, illustrato da Aurore Petit, edito da Becco Giallo

L’argomento è la morte.

Un argomento che da spiegare ai bambini - solo a loro (?) - non è certo cosa semplice.

Come affronta l’argomento questo libro?

Attraverso le domande che un bambino fa alla sua mamma.

Dalle più ingenue, perché dal punto di vista di un bambino, alle più filosofiche sempre fatte da un bambino ma che possono far riflettere anche un adulto.

Il bambino chiede che cosa può morire e se tutto quello che vive poi muore. Domanda chi muore e di cosa si può morire. E se ci sono nel mondo più vivi o più morti. Dove vanno le persone che muoiono.

Quanto dura la morte…

La domanda più insistente del bambino è quella di chiedere

“Com’è essere morti?”

e la mamma risponde ponendo al bambino altre domande, quesiti ai quali lui sa rispondere.

“E se fosse come un secondo atto? Come a teatro…”

Ho sentito il libro con un ritmo particolare, come se all’inizio si sentisse un’oppressione dovuta all’argomento, alleggerita poi dalle domande e soprattutto dalle risposte della mamma - risposte che ti tranquillizzano-, per poi tornare al presente con una boccata d’aria sentita grazie a questa pagina

L’autrice attraverso brevi frasi, e l’illustratrice attraverso linee pulite e al contrasto del nero (la morte) con i colori (la vita), affrontano sapientemente il tema della morte.

Questo è un libro che può stare al fianco di bambini e adulti nell’affrontare il tema della morte ma se lo leggiamo in chiave metaforica,  invita a lasciar andare le cose, a rinascere, a vivere!

Mamma, chi ha inventato la morta?

La vita